TOSCANA

PITIGLIANO E LA MAGIA DELLE VIE CAVE
Lasciate le vie del borgo medievale di Pitigliano, l’incontro con vie cave avviene improvviso e stupefacente. Scavate nel tufo, queste strade, mantengono intatta una storia lunga duemila anni in cui la vegetazione e le tracce degli animali raccontano di un posto lontano dal caos della vita moderna. Qua il tempo sembra scorrere all’indietro, fino all’epoca in cui gli Etruschi attraversavano questi luoghi alla ricerca della giusta via per arrivare verso l’illuminazione della morte.
Lunghezza: 6,5km
Difficoltà: Medio/Facile
DA VITOZZA A SORANO – TRAVERSATA DEGLI INSEDIAMENTI RUPESTRI.
Un'escursione da non perdere alla scoperta delle bellezze delle terre del Tufo.
La partenza dell’escursione dalla città perduta di Vitozza, permetterà di raccontarne la storia; grotte, abitazioni rupestri, ruderi di edifici faranno il resto. La natura incontaminata di questo angolo della Maremma e lo scorrere del fiume Lente accompagnano il cammino, in un'escursione dai paesaggi fatati che culmina alle pendici del paese di Sorano.
Lunghezza: 10km
Difficoltà: Media


PARCO REGIONALE DELLA MAREMMA
Il suo territorio si estende a nord da Principina a Mare, mentre a sud termina a Talamone. La varietà di ambienti che si possono trovare, spazia dall'aera palustre alla macchia mediterranea, salendo verso la lecceta e poi giungere, infine, nella bellissima pineta granducale, a due passi dall'ambiente dunale e, quindi, dal mare. Tra le spiagge che impreziosiscono questo territorio, quella più famosa e ambita è indubbiamente Cala di Forno.
Il fascino del Parco non risiede, tuttavia, solamente nella dirompente e selvaggia natura e nei suoi abitanti (tra gli altri: cinghiali, volpi, daini, cavalli e vacche maremmane) ma anche negli affascinanti resti di alcune Torri di avvistamento e della suggestiva Abbazia di San Rabano. Tutte testimonianze dell'importanza storica di questo territorio.
All’interno del Parco Regionale della Maremma è possibile scegliere tra più escursioni, ciascuna di essere si concentra su alcuni dei vari aspetti che lo compongono.
DIACCIA BOTRONA
Un’escursione che intreccia storia e natura partendo dalla località di Badia al Fago, un tempo conosciuta come Isola Clodia, in cui sono visibili i resti altomedievali e le tracce di un insediamento romano che la tradizione identifica come la villa di Lesbia, donna amata dal poeta Catullo. Il percorso procede attraverso Diaccia Botrona, un interessantissimo esempio di biodiversità racchiuso in una delle ultime aree umide della Maremma, per concludersi con la caratteristica Casa Ximenes.
Lunghezza: 4km
Difficoltà: Facile


LA SPIAGGIA CHE SUONA: CALA VIOLINA – IL GRANDE CRINALE
L’area costiera delle Bandite di Scarlino è considerata uno dei tratti più belli e incontaminati dell’intera Toscana, comprende al suo interno Cala Martina, Cala Civette e la rinomata Cala Violina. Nonostante ci si trovi vicini al mare, il percorso è in gran parte immerso nella macchia mediterranea e alterna tratti boschivi a suggestivi scorci a strapiombo sul mare, regalando allo spettatore un’immagine incantevole e unica nel suo genere.
Lunghezza: 9km
Diffcoltà: Medio/Difficile
IL FIUME ALBEGNA E LE SUE VASCHE NATURALI
Questa sorprendente escursione ad anello parte dall’incantevole paese di Rocchette di Fazio del Monte Amiata e attraversa, a tratti guadando, il letto del fiume Albegna. Le numerose rocce metamorfiche che si presentano lungo il percorso rendono il paesaggio circostante estremamente vario e suggestivo, per lasciare infine il posto alle fresche e cristalline vasche naturali, dentro le quali potersi rinfrescare.
Lunghezza: 5,5 km
Difficoltà: Media


“FOREST BATHING” ALL’AMIATA – ANELLO DEL MONTE AMIATA
Il "Forest Bathing", tradotto "Bagno di Foresta", è un'espressione che rende giustizia ai benefici da sempre tratti dall'Uomo con il contatto con la Natura e, più nello specifico, con gli Alberi.
Lo scopo di questa bellissima escursione è quello di rigenerare, immergendo completamente nel verde grazie alla faggeta che copre, ombrosa, la maggior parte del cammino.
Adatta chi è abituato al cammino in montagna, l'escursione partirà dai 1261 m del luogo dell'appuntamento, arrivando alla vetta a 1738 m, per poi discendere lungo una pista da sci e inoltrarsi nel bosco, chiudendo l'anello di 12 km.
Lunghezza: 12km
Difficoltà: Alta
LAGO DELL’ACCESA
Una bella escursione con una grande varietà paesaggistica e tematica che coinvolge e appassiona sin dall’inizio.
Il percorso comincia attraversando alcuni scavi di insediamenti Etruschi, uno dei popoli più misteriosi e affascinanti della storia, all’interno di una fresca lecceta, ricca di piante e miti dal gusto mediterraneo; altri ambienti tipici della campagna toscana si fanno strada lungo la camminata che attraversa anche delle piccole cascate nascoste. L’ultimo tratto riconduce al punto di partenza per offrire infine la possibilità di affacciarsi al Lago dell’Accesa, luogo che affonda le proprie origini nella leggenda.
Distanza: 13km
Difficoltà: Media


ANELLO SASSOFORTE-ROCCATEDERIGHI
Questa bellissima escursione ad anello, perfetto mix tra storia e natura, accoglie lo spettatore alle pendici del maestoso castello del Sassoforte che, risalente all’XI secolo, resta uno dei luoghi più misteriosi e affascinanti dell’Alta Maremma. Il percorso prosegue vario e mai noioso fino al paese di Roccatederighi, antico borgo medievale letteralmente incastonato nella roccia per poi concludersi a Sassofortino, piccolo centro abitato nato dall’abbandono del sito del Sassoforte.
Lunghezza: 12km
Diffcoltà: Media
POGGI DI PRATA
Incastonati tra i paesi di Prata e Montieri, i Poggi di Prata riservano panorami di ampio respiro ed estremamente suggestivi dove il paesaggio originario si alterna ad aree antropicamente modificate. Proprio queste ultime restituiscono fotografie affascinanti di una vita rurale oramai per lo più abbandonata.
Un’altra meraviglia delle Colline Metallifere tutta da scoprire!
Lunghezza: 13km
Difficoltà: Media


CORNATE DI GERFALCO
Un magnifico percorso ad anello che attraversa la punta più alta delle Colline Metallifere, arrivando a quota 1060 mt.
Riconosciuto come uno dei panorami più suggestivi della Maremma, la vetta delle Cornate offre allo spettatore uno spettacolo unico da cui è possibile scorgere il Monte Argentario a Sud fino alle Alpi Apuane a Nord. Il percorso attraversa una vegetazione decisamente varia, offrendo cambi paesaggistici sorprendenti.
Lunghezza: 13km
Diffcoltà: Difficile
TRAVERSATA DEL TORRENTE FARMA
I fiumi balneabili hanno da sempre un fascino tutto loro. L’escursione, adatta anche ai bambini, prevede un primo tratto all’interno del torrente Farma, in un contesto totalmente incontaminato e ombreggiato. La fine del percorso via fiume è decretata da un bellissimo e ameno specchio d’acqua in cui sarà possibile fare il bagno. L’escursione prosegue via terra per culminare in uno dei tratti più caratteristici e spettacolari del torrente: i cosiddetti Canaloni.
Lunghezza: 7km
Difficoltà: Media

TORRE DI CAPO D’OMO
Un’escursione mozzafiato che, partendo dal centro di Porto Santo Stefano, prosegue attraverso campagne e vigneti terrazzati, regalando improvvisi ed incredibili scorci sul mar Tirreno e sulle suggestive torri di avvistamento per svettare infine sopra il Monte Argentario e giunge all’antica Torre di Capo d’Omo, offrendo un panorama unico e irripetibile sull’arcipelago toscano.
Lunghezza: 16,5km
Difficoltà: Difficile


ANELLO SASSO PISANO- MONTEROTONDO MARITTIMO E I FUMI DELLE “BIANCANE”
Monterotondo con il Parco Naturalistico delle Biancane e i loro fumi dall’aspetto infernale affascinano e intimoriscono da sempre i visitatori di questi luoghi. L’aspetto spettacolare di questa escursione è la partenza a ritroso, dal bel centro medievale di Sasso Pisano. Il percorso, inizialmente immerso nei castagneti, lascia man mano spazio a vedute più ampie e aride, fino a raggiungere l’improvviso e irreale spettacolo dei soffioni geotermici accompagnato dal paesaggio lunare delle rocce oramai alterate chimicamente dai gas.
Lunghezza: 10,5km
Difficoltà: Media
VIA DEI CAVALLEGGERI
Natura, storia e folklore locale si intrecciano in questo bellissimo percorso ad anello. Partendo da Piombino, si raggiunge il suggestivo Monastero di San Quirico e la sua omonima Cala, punto culminante dell’escursione. Il percorso a ritroso segue l'antica via dei Cavalleggeri, dal nome dei “finanzieri” di epoca medievale che controllavano questo tratto di costa; naturale cornice di panorami mozzafiato e affaccio di alcune tra le più belle cale della zona, quali Fosso alle Canne e Spiaggia Lunga.
Lunghezza: 13km
Difficoltà: Media


LA MAGIA DI BUCA DELLE FATE
Un percorso ad anello che, ripercorrendo l'antica via dei Cavalleggeri, svela alcune tra le più belle cale del promontorio Piombinese.
Partendo da Populonia, dopo una breve camminata su strada bianca, si incontra il suggestivo Monastero di San Quirico, per poi continuare verso l’omonima e selvaggia Cala, indicata per un bel bagno rigeneratore.
Arrivati alla rinomata e mitologica spiaggia di Buca delle Fate il cammino in salita, intervallato da interessanti siti etruschi, riconduce al punto di partenza. A seguire visita del caratteristico centro di Populonia.
Lunghezza: 6km
Difficoltà: Med
VIA FRANCIGENA - DA MONTERIGGIONI A SIENA
La via Francigena rappresentava nel Medioevo la più importante arteria stradale, via di pellegrinaggio e non solo, che dal nord Europa giungeva fino a Roma. Suddivisa in tappe, questa è una delle più suggestive ed affascinati che dal castello di Monteriggioni giunge fino a Siena.
Attraversando la montagnosa senese, percorrendo strade bianchi e tratti boschivi, il percorso va alla scoperta di luoghi persi nel tempo e nella memoria, per sfociare nella maestosa Piazza del Campo.
Lunghezza: 20,6 km
Difficoltà: Media


TREKKING DELLE FORTEZZE SPAGNOLE: QUANDO LA BELLEZZA SI FONDE CON LA STORIA
Camminando dentro e intorno a Porto Ercole la storia e la bellezza delle tre fortezze (Rocca, Forte Filippo e Forte Stella) si rivelano ad ogni passo.
Un'escursione in cui i panorami mozzafiato si intrecciano al fascino di un'epoca che narra di corsari e pirati, le cui radici affondano nella leggenda.
Distanza: 10km
Difficoltà: Media